Lifestyle - 11 febbraio 2024, 17:14

La Signora italiana

La Signora italiana

Il libro è stato la trasmissione scritta alle domande delle tante pazienti che si rivolgono a me quotidianamente. L’Italia è intrisa di una ricchezza e bellezza che va scoperta, svelata, valorizzata e la donna deve farsi portavoce nel mondo di tutto quello che possediamo nel nostro patrimonio artistico e umano.

La bellezza renderà il mondo più soave e obbligherà a guardarlo con altri occhi. Solo uno sguardo consapevole e rivolto verso l’Alto potrà cogliere la meraviglia che ci circonda. La bellezza da sola però non basta: va riconosciuta, tutelata, difesa ed esaltata, deve tendere verso una dimensione più nobile a cui l’uomo è chiamato. L’armonia predispone la nostra mente e il nostro cuore a uno stato di piacere avvolto da una scintilla di serenità.

Non si può voler bene agli altri se non si è in grado di amare prima di tutto se stessi, ma questo non significa chiudersi in un atteggiamento arido e sterile. Volersi bene è fondamentale per capire cosa sia la cura, il benessere fisico e psico, l’equilibrio e quindi poter insegnare alle persone a fare “proprio” questo “bene” e moltiplicarlo. Possedere il proprio benessere è lo strumento per poterlo divulgare all’altro, a chi non lo conosce e a chi non ha avuto la fortuna di essere amato e quindi amarsi fin dalla tenera età. 

La parte più delicata di questo libro è quella che tratta del rapporto uomo-donna, la sessualità moderna inserita in una dimensione che è quella della “signora”. Il rapporto fisico visto e analizzato dal punto di vista neuro-fisico, una dicotomia unica, irripetibile che va vissuta come tale, con sentimento e trasporto. 

Il denaro serve a facilitarci la vita ma è utile soprattutto saperlo spendere bene e il libro insegna questo. Creare il nostro benessere deve essere un obiettivo quotidiano e si realizza anche attraverso il lavoro, i progetti e la realizzazione di ciò che ci proponiamo. In Italia abbiamo tutto per essere delle “signore” riconoscibili ovunque, la potenza delle nostre radici deve contagiare chi ci sta intorno. 

 

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