Testo Daniela Pellegrino
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con l’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti, ha dato vita ad un'iniziativa per sostenere i marchi italiani fuori dal nostro Paese. L’iniziativa, gestita da Unioncamere, prevede l’erogazione di contributi per sostenere le attività di promozione all’estero dei marchi collettivi e di certificazione.
Le domande per richiedere gli incentivi, potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 27 dicembre 2023 fino alle ore 18:00 del 23 gennaio 2024. In questo periodo, tutte le associazioni rappresentative delle categorie, i consorzi di tutela e ogni altro organismo di tipo associativo o cooperativo potranno presentare, al soggetto gestore Unioncamere, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste.
Al momento della presentazione della domanda, i marchi devono essere già registrati.
Le agevolazioni sono concesse nella misura del 70% delle spese valutate ammissibili.
Tali spese riguardano le seguenti iniziative:
- Fiere e saloni internazionali;
- Eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- Incontri bilaterali con associazioni estere;
- Seminari in Italia e all’estero con operatori esteri;
- Azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso la grande distribuzione organizzata e canali on-line;
- Creazione di comunità virtuali a supporto del marchio.
In particolare, sono ammissibili le spese relative all’acquisizione di servizi come quote di partecipazione, affitto e allestimento di stand presso fiere, saloni, manifestazioni; servizi di interpretariato, traduzione, noleggio di attrezzature e strumentazioni; brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web o su riviste internazionali inerenti al marchio.
L’importo massimo dell’agevolazione in favore di ciascun soggetto beneficiario non può superare 150 mila euro, mentre non è possibile presentare una domanda per un importo di agevolazioni inferiore a 20.000,00 euro. Le risorse finanziarie disponibili ammontano a circa 2,4 milioni di euro.
I progetti devono concludersi entro sei mesi dalla notifica di concessione dell’agevolazione.
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente dall’indirizzo PEC del soggetto richiedente o di un suo procuratore speciale al seguente indirizzo PEC: marchicollettivi2023@legalmail.it indicando nell’oggetto “Agevolazioni per Marchi collettivi/certificazione”, complete di tutta la documentazione prevista dal decreto direttoriale 13 novembre 2023, come statuto, atto costitutivo, ecc. Le domande devono essere corredate, inoltre, dal progetto di promozione del marchio, con l’indicazione degli obiettivi finali che si intendono perseguire e dei relativi costi preventivati, progetto articolato secondo gli obiettivi finali e i risultati che si intendono perseguire con la promozione del marchio collettivo, le iniziative che si intendono realizzare con una puntuale descrizione dei servizi da acquisire, con la tipologia delle spese ammesse per ciascuna iniziativa e i relativi costi preventivati, il dettaglio delle spese previste e gli indicatori di risultato attesi.
Tutta la modulistica è scaricabile dal sito dedicato <mark style="background-color:rgba(0, 0, 0, 0)" class="has-inline-color has-vivid-red-color">www.marchicollettivi2023.it</mark>