L'obiettivo principale della sicurezza sul lavoro è quello di creare un ambiente di lavoro sicuro e sano, riducendo al minimo i pericoli e proteggendo la salute e l'integrità fisica dei lavoratori. Questo non solo migliora il benessere dei dipendenti ma aumenta anche l'efficienza e la produttività aziendale, riducendo i costi associati a infortuni e malattie professionali.
Ma così non sembra per 5 aziende marchigiane che hanno portato il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno, in stretta collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo e Ascoli, a denunciare e sanzionare per un totale complessivo di 44.000€ cinque soggetti titolari o amministratori di società operanti in diversi settori. Più precisamente le indagini hanno evidenziato gravi violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro da parte dei responsabili delle suddette aziende site a Petritoli, Osimo, Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto.
Le sanzioni si riferiscono principalmente per omessa formazione dei lavoratori e il mancato aggiornamento del DVR (documento di valutazione dei rischi).