“Il fenomeno dei cosiddetti ‘affitti brevi’ è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il Ministero del Turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l’eliminazione di ogni incertezza normativa”.
Così Vittorio Messina, presidente di Assohotel Confesercenti in una nota.
“Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quanto mai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal Ministro Santanché. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutti i parametri di sicurezza, e tutte le imprese del comparto, che ad oggi si trovano a giocare la stessa partita, quella dell’ospitalità, ma con regole diverse”.
“Sono oggi tantissime le strutture che nelle nostre città operano sostanzialmente sul mercato alberghiero, senza però rispettare le stesse norme che la legge impone ad una struttura alberghiera. È questo il vero nodo da affrontare e da risolvere: imprese che lavorano all’interno dello stesso mercato devono rispettare le stesse regole”.