Pmi: mercato libero dell’energia elettrica da gennaio 2021
A partire da gennaio 2020 le Pmi passeranno dal servizio di maggior tutela al mercato libero dell’energia elettrica. Solo per le microimprese e i clienti domestici verrà introdotto il servizio a tutele graduali.
Come previsto dalle direttive europee, dal 1° gennaio 2021 la modalità principale di fornitura di energia elettrica per le Pmi sarà il mercato libero. Per i clienti domestici e le microimprese con tutti i punti di prelievo con potenza inferiore o uguale a 15 kW, la scadenza è fissata per gennaio 2022.
Per garantire la continuità della fornitura, le microimprese (che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro) che alla fine del 2020 non hanno ancora sottoscritto un’offerta del mercato libero passeranno automaticamente e temporaneamente (dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021) nel servizio a tutele graduali.
In questa fase, il prezzo rimarrà lo stesso del servizio di maggior tutela, ma sarà basato sui valori consuntivi del Pun (il prezzo di riferimento dell’elettricità in Italia acquistata alla borsa elettrica).
Dal 1° luglio 2021 l’assegnazione a regime e il servizio a tutele graduali sarà erogato dagli esercenti selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali a livello di aree territoriali, con le condizioni contrattuali delle offerte Placet.
Le condizioni economiche relative alla spesa per l’energia elettrica continueranno ad essere basate sui valori consuntivi del Pun e a comprendere corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione.
L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) stabilirà le tempistiche, le modalità di fatturazione e le garanzie da richiedere al cliente che saranno rese note alle imprese nel momento dell’attivazione del servizio. Al momento dell’attivazione del servizio di tutele graduali a regime le piccole imprese riceveranno un’informativa dettagliata.