Il Nuovo Certificato Verde Digitale

Il Nuovo Certificato Verde Digitale
Il Nuovo Certificato Verde Digitale

Prende il via il Certificato Verde Digitale

Il 17 Marzo 2021 la Commissione europea ha presentato un nuovo progetto legislativo, una proposta intesa a creare un certificato verde digitale per agevolare la libera circolazione sicura dei cittadini nell’UE durante la pandemia che ha colpito tutto il mondo.

Didier Reynders, Commissario alla Giustizia UE, ha assicurato che il certificato verde digitale verrà tolto appena la pandemia sarà stata debellata.

Durante una conferenza stampa la Presidente della Commissione europea, Ursula von Der Leyden, ha dichiarato: “Vogliamo aiutare i paesi membri a ristabilire la libertà di circolazione in modo sicuro, responsabile e affidabile”

Che cos’è il certificato verde digitale?

Un certificato verde digitale è una prova digitale attestante che una persona:

  • è stata vaccinata contro la COVID-19 o
  • ha ottenuto un risultato negativo al test o 
  • guarita dalla COVID-19.

Inoltre, sarà in formato digitale e/o cartaceo e avrà un codice QR. Sarà gratuito, nella lingua nazionale (e in inglese) e valido in tutti i paesi dell’EU.

Cosa contiene?

Il certificato contiene informazioni fondamentali necessarie quali:

  • nome
  • data di nascita
  • data di rilascio
  • informazioni pertinenti su vaccino/test/guarigione
  • identificativo unico
Come si ottiene?

Le autorità nazionali sono responsabili del rilascio del certificato. Potrebbe, ad esempio, essere rilasciato dagli ospedali, dai centri di test o dalle autorità sanitarie. La versione digitale può essere memorizzata su un dispositivo mobile. I cittadini possono inoltre richiedere una versione cartacea. Entrambe le versioni disporranno di un codice QR contenente le informazioni essenziali e di un sigillo digitale per garantire l’autenticità del certificato.

I miei dati sono protetti?

I certificati comprenderanno solo una serie limitata di informazioni necessarie, che non potranno essere conservate dai paesi visitati. A fini di verifica, vengono controllate solo la validità e l’autenticità del certificato, verificando da chi è stato rilasciato e firmato. Tutti i dati sanitari sono conservati nello Stato membro che ha rilasciato un certificato verde digitale.

Potrò viaggiare nell’UE anche senza essere stato vaccinato?

Sì. Il certificato è inteso ad agevolare la libera circolazione all’interno dell’UE. Non costituirà un prerequisito per la libera circolazione, che è un diritto fondamentale nell’UE. Il certificato verde digitale può anche fornire prova dei risultati dei test, che spesso sono richiesti nell’ambito delle restrizioni sanitarie applicabili. Il certificato offre agli Stati membri l’opportunità di adeguare le restrizioni in vigore per motivi di salute pubblica. L’auspicio è che essi tengano conto di questa prova dello stato COVID-19 delle persone per agevolare gli spostamenti.

In che modo contribuirà alla libera circolazione?

Questo certificato sarà accettato in tutti gli Stati membri dell’UE. Contribuirà a far sì che le restrizioni attualmente in vigore possano essere revocate in modo coordinato. Durante i viaggi, tutti i cittadini dell’UE o i cittadini di paesi terzi che soggiornano o risiedono legalmente nell’UE in possesso di un certificato verde digitale dovrebbero essere esentati dalle restrizioni alla libera circolazione allo stesso modo dei cittadini dello Stato membro visitato. Se uno Stato membro continua a imporre ai titolari di un certificato verde digitale l’obbligo di quarantena o di effettuare un test, deve comunicarlo alla Commissione e a tutti gli altri Stati membri e giustificare tale decisione.

Fonte: Commissione europea

#DigitalGreenCertificate