Oggi è Natale e Il Giornale delle Partite IVA vuole fare a tutti i suoi lettori l’augurio più sincero di Buone Feste.
E passo dopo passo, decreto dopo decreto, siamo arrivati a Natale.
Auguro a tutti, a nome mio e della redazione del Giornale delle Partite IVA, di passare questa giornata in serenità, possibilmente con chi si ama nel rispetto delle limitazioni che ci sono imposte ma sempre con lo spirito che anima, e deve animare, questa festa.
Un augurio agli imprenditori, affinchè trovino sotto l’albero tanti nuovi stimoli e la solidarietà di tutto il mercato nazionale che, ora più che mai, è chiamato a fare fronte comune ed a sostenersi dove non può arrivare l’aiuto dello Stato.
Un augurio ai professionisti, perchè ricevano la forza di essere sempre a fianco delle imprese per consigliarle ed aiutarle nella fase di rilancio e perchè trovino sempre la via per accrescere competenze, professionalità e spirito di iniziativa, tanto utile e ora più che mai fondamentale.
Auguri anche a studenti, pensionati, dipendenti, inoccupati e disoccupati: a tutti auguro di mantenere la solidarietà, l’onestà, l’intraprendenza, la resilienza e la forza d’animo che avete e abbiamo avuto in questi mesi.
Non è facile sorridere in questo Natale pensando alle centinaia e centinaia di nuovi poveri; non è facile dire “buone feste” quando di buono per molti c’è solo il fatto che passino in fretta; non è facile restare lontani quando ci si vorrebbe abbracciare almeno a Natale.
Ma siamo un “Paese di poeti, santi e navigatori” e, in questo strano Natale, ricordiamoci che siamo anche un Paese solidale, capace di grandi gesti di umanità, ricco di iniziative e pieno di speranza.
Se possiamo, dunque, facciamo qualcosa di bene; se possiamo, teniamoci stretti; se possiamo, sorridiamo anche in questo strano Natale. Il Bambin Gesù era messo peggio di noi, ma ha cambiato il mondo.