Il mercato delle auto risulta in crisi, ma cresce il mercato dell’elettrico
Il 2020 ha visto il crollo del mercato dell’automobile, ma giungono segnali positivi. Cresce il mercato dell’elettrico e dell’ibrido che hanno guadagnato importanti quote di mercato.
Il mercato dell’automobile ha chiuso il 2020 con un calo che non si vedeva da decenni. Le restrizioni imposte per contenere il contagio da Covid-19 hanno bloccato il settore, già in difficoltà nella gestione del passaggio verso motorizzazioni più sostenibili e tecnologicamente sofisticate.
Lo sviluppo di soluzioni alternative per motorizzazione e la ricerca di parametri sempre più “green” hanno frammentato ulteriormente un mercato che avrebbe bisogno non solo di incentivi ma anche di infrastrutture e servizi (pensiamo alle reti di collonnine per la ricarica delle auto elettriche).
La FIAT, grazie soprattutto al lancio della Panda ibrida, ha tenuto il 15,29% del mercato 2020; dietro di lei Volkswagen, Ford, Renault e Peugeout tutte intorno al 6%.
Nel segmento delle auto di lusso Audi fa registrare una quota del 3,61% nell’anno, seguita da BMW e Mercedes.
Pare arrestarsi, almeno per il momento, la corsa ai “suv-crossover” e ai fuoristrada mentre tornano ad essere apprezzate dai consumatori le berline.
La benzina resta ancora la motorizzazione preferita (33%) mentre il diesel si ferma al 25% e crescono le alimentazioni ibride ed elettriche: le HEV (ibride elettriche) registrano a dicembre il 21,4% delle preferenze mentre le vetture totalemente elettriche stanno conquistando lentamente ma in modo costante la loro nicchia e nel solo mese di dicembre 2020 hanno fatto registrare il 6% di mercato (era lo 0,6% l’anno prima). In totale, nel 2020, sono state messe su strada circa 32.500 vetture elettriche.