Borghi: online il bando del MIBACT per la rigenerazione culturale, turistica ed economico-socale dei piccoli comuni.
È online, sul sito dedicato e sui siti istituzionali della Direzione Generale Creatività Contemporanea e della Direzione Generale Turismo del Ministero per i Beni e le attività culturali e il turismo, l’Avviso Pubblico “Borghi in Festival – Comunità, cultura, impresa per la rigenerazione dei territori”, dal valore di 750.000 euro, per il finanziamento di attività culturali finalizzate a favorire la rigenerazione culturale, turistica ed economico-sociale dei piccoli Comuni italiani.
L’Avviso si propone, in particolare, di creare opportunità di sviluppo attraverso l’incubazione di imprese culturali, creative e innovative di comunità, di rafforzare l’offerta turistica dei territori e di promuovere le eccellenze dei borghi italiani. Tra gli obiettivi anche la valorizzazione e il sostegno di contenuti innovativi nelle attività di educazione e formazione, nonché lo sviluppo di approcci progettuali integrati pubblico-privato, per incentivare progetti orientati alla sostenibilità e all’accessibilità, anche attraverso l’impiego delle nuove tecnologie.
Destinatari dell’Avviso sono i Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, oppure fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO), con preferenza per quelli identificabili come aree prioritarie e complesse, nelle quali maggiore è l’esigenza dell’intervento pubblico.
Il bando intende favorire progettualità basate su approcci integrati: infatti i Comuni possono partecipare singolarmente, o in rete tra loro, e sono tenuti a costituire partenariati con almeno un ente non profit e con almeno un soggetto co-finanziatore. Il finanziamento erogabile prevede un limite massimo di 75.000 euro per i Comuni che partecipano singolarmente e di 250.000 euro per i Comuni che partecipano in rete.
I partecipanti avranno 60 giorni per l’elaborazione dei progetti, che dovranno pervenire entro il 15 gennaio 2021. I progetti potranno prevedere, tra le altre attività, incontri, seminari, laboratori, mostre, rassegne, giornate di formazione, realizzazione di piattaforme o applicativi digitali, attività culturali e creative con particolare attenzione all’innovatività, alla sostenibilità e alla accessibilità delle proposte, al coinvolgimento della cittadinanza e all’impatto sul territorio.
I progetti vincitori potranno essere realizzati da aprile a luglio 2021. La programmazione deve essere pensata nel rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da Covid-19.
I borghi, sottolinea la Sottosegretaria Mibact Anna Laura Orrico, “sono il sistema nervoso del nostro Paese. L’emergenza sanitaria ci ha spinto a riscoprirli come luoghi non solo da visitare ma in cui vivere, sperimentare, fare impresa, creare lavoro, attivare modelli di economia innovativi, equilibrati, sostenibili. L’Avviso pubblico mira allora a valorizzare i percorsi di rigenerazione culturale, sociale, economica, urbana, partiti in questi anni nei borghi. L’obiettivo – aggiunge Orrico – è mappare e raccontare le buone pratiche già attive sui territori e promuoverne di nuove, in modo che le esperienze di successo possano essere riprodotte altrove, che le competenze acquisite da una comunità possano essere trasferite ad altre comunità. Ma non è tutto. Vogliamo anche spingere i Comuni ad agire in una logica di filiera, facendo rete con altri Comuni e attivando forme di partenariato interne, che coinvolgano attori istituzionali, privati, residenti”.
Per informazioni e per la presentazione delle domande basta collegarsi al sito.
(Fonte: www.aise.it)