Bancomat sigla un accordo con Bizum e Mb Way per i pagamenti istantanei internazionali

Accordo internazionale per Bancomat sui pagamenti istantanei. Il gruppo Italiano, guidato da Fabrizio Burlando, ha raggiunto un accordo con Bizum e MbWay per i pagamenti istantanei internazionali. 
Grazie alla progressiva e costante integrazione dei propri sistemi, gli utenti di Portogallo, Italia, Spagna e Andorra potranno inviare e ricevere denaro in tempo reale tramite numero di telefono, utilizzando la propria soluzione di pagamento preferita, in ogni situazione. In questo modo si potrà inviare denaro oltre confine con la stessa velocità e con le modalità già conosciute ed utilizzate nei pagamenti nazionali. Gli accordi andranno a coinvolgere progressivamente tutte le Banche che aderiscono alle soluzioni locali.
È già ora possibile inviare fondi tra utenti dei tre servizi, anche senza conoscere l’IBAN del destinatario ma solo con il suo numero di telefono. Il denaro sarà disponibile sul conto del ricevente in meno di 10 secondi. I servizi si basano infatti sull’associazione tra numeri di telefono e conti bancari, permettendo di inviare fondi ai numeri nella propria rubrica telefonica.
La previsione delle società coinvolte nell’accordo è che tutte le banche di Portogallo, Italia, Spagna e Andorra saranno collegate entro il mese di giugno, con ogni istituto che comunicherà ai propri clienti la disponibilità del servizio.
L’accordo si inserisce in Europa (l’alleanza europea per i pagamenti) sostenuta anche da istituzioni finanziarie come Intesa Sanpaolo in Italia e Santander in Spagna e che consente la possibilità di poter operare tra Bancomat, Bizum e Mb Way.
Complessivamente saranno collegati 50 milioni di utenti e 186 istituzioni finanziarie in nei paesi sopra citati.
Bancomat, Bizum e Mb Way sono le principali soluzioni di pagamento mobile nei rispettivi Paesi, con oltre 2 miliardi di transazioni effettuate nel 2024 e una quota superiore al 65% del totale dei pagamenti istantanei nei quattro Paesi coinvolti nell’accordo. Inoltre, è possibile che l’iniziativa possa essere estesa ad altri ambiti di utilizzo, come l’e-commerce. 
Si tratta di una importante risposta degli schemi domestici europei di fronte a una concorrenza sempre più internazionale. “Fino a qualche anno fa l’innovazione era frammentata: avevi un conto, una carta, un wallet collegato alla carta, forse PayPal, e ancora un servizio di BNPL” – ha affermato Fabrizio Burlando, CEO di Bancomat e continua “Tutti questi sistemi si sono evoluti indipendentemente, ma oggi gli schemi di pagamento nazionali possono fare da unico punto di supporto locale, offrendo tutti questi servizi in modo integrato col proprio conto corrente. E in questo lo smartphone è fondamentale: tutti ci ricordiamo il nostro numero di telefono, non so quanti conoscano a memoria il proprio IBAN o il PAN delle proprie carte”.