News | 08 aprile 2025, 09:00

Le nuove responsabilità del collegio sindacale: sostenibilità e responsabilità civile

Il Collegio Sindacale, organo di controllo nelle società italiane, ha visto negli ultimi anni un’evoluzione significativa delle proprie responsabilità, anche in risposta alla crescente attenzione verso la sostenibilità e la trasparenza delle aziende

Le nuove responsabilità del collegio sindacale: sostenibilità e responsabilità civile

Oggi, oltre a vigilare sulla correttezza della gestione e sull’osservanza delle leggi, i membri del Collegio Sindacale si trovano a dover affrontare anche nuove sfide legate alla sostenibilità, integrando la tradizionale funzione di controllo con un impegno verso una gestione aziendale più responsabile e attenta alle problematiche sociali e ambientali.

La Sostenibilità e il Ruolo del Collegio Sindacale
Nel contesto attuale, dove la sostenibilità è diventata un tema centrale per le imprese di ogni dimensione, i membri del Collegio Sindacale sono chiamati ad assicurarsi che le aziende in cui operano non solo rispettino le normative, ma si impegnino anche concretamente a favore dell’ambiente, della società e della buona governance (ESG: Environmental, Social, Governance).
Con l’introduzione della Direttiva Europea 2014/95/UE, che prevede l’obbligo di rendicontazione non finanziaria per le imprese di una certa dimensione, i collegi sindacali hanno acquisito una nuova responsabilità: quella di vigilare sulla trasparenza e sull’affidabilità delle informazioni non finanziarie, ossia quelle legate alla sostenibilità e agli impatti sociali e ambientali delle imprese. Tale obbligo di rendicontazione riguarda aspetti come la gestione dei rifiuti, il risparmio energetico, le pratiche di lavoro e la gestione delle risorse naturali. Il Collegio Sindacale deve quindi esprimere un giudizio sulla veridicità di queste informazioni, con la stessa attenzione che riserva alla revisione dei bilanci tradizionali.
Inoltre, la crescente richiesta da parte dei consumatori e degli investitori di aziende sostenibili ha reso la sostenibilità un elemento imprescindibile per la competitività e la reputazione delle imprese. In questo contesto, i membri del Collegio Sindacale sono tenuti a garantire che le politiche aziendali non solo siano conformi alla legge, ma siano anche coerenti con i principi di sviluppo sostenibile.

La Responsabilità Civile e la Riduzione del Rischio
Un altro aspetto importante che ha influenzato le responsabilità del Collegio Sindacale riguarda la questione della responsabilità civile. Storicamente, i membri del Collegio Sindacale potevano essere ritenuti responsabili per danni derivanti dalla negligenza o dall’omissione dei propri doveri di vigilanza. Tuttavia, negli ultimi anni, il quadro normativo ha subito un’evoluzione che ha introdotto una certa riduzione della responsabilità civile in relazione al compenso percepito dai membri del Collegio Sindacale.
Il Decreto Legislativo n. 135/2016 ha infatti introdotto una modifica importante, riducendo la responsabilità civile dei sindaci in proporzione al compenso percepito. Questo significa che, in caso di danno, la responsabilità economica dei membri del Collegio Sindacale sarà ridotta, tenendo conto dell’entità del compenso. Tale intervento ha lo scopo di rendere l’incarico di sindaco più equilibrato, evitando che l’esposizione al rischio di responsabilità sia sproporzionata rispetto al compenso che i membri percepiscono per l’incarico svolto.
La modifica normativa intende quindi favorire una maggiore partecipazione alle funzioni di controllo, poiché consente ai professionisti di assumere l’incarico senza il timore che, in caso di errore, la loro responsabilità possa essere troppo gravosa rispetto alla remunerazione ricevuta. Tuttavia, è importante sottolineare che la responsabilità civile non viene eliminata, ma solo ridotta, mantenendo comunque l’obbligo di vigilare sulla corretta gestione e di garantire la trasparenza e la legalità delle operazioni aziendali.

Le Implicazioni per i Membri del Collegio Sindacale
Le nuove responsabilità, specialmente quelle legate alla sostenibilità, richiedono ai membri del Collegio Sindacale un adeguamento delle proprie competenze e conoscenze. È fondamentale che i sindaci si aggiornino costantemente sulle normative relative agli aspetti ambientali e sociali, nonché sulla rendicontazione non finanziaria, per poter svolgere un controllo efficace. La capacità di analizzare correttamente le pratiche aziendali e le politiche di sostenibilità diventa un aspetto cruciale per l’esercizio delle funzioni di vigilanza.
D’altro canto, la riduzione della responsabilità civile in relazione al compenso percepito potrebbe incentivare un numero maggiore di professionisti a ricoprire incarichi di sindaco, contribuendo a garantire maggiore professionalità e competenza all’interno del Collegio Sindacale. In ogni caso, è fondamentale che i membri del Collegio Sindacale non trascurino la propria funzione di vigilanza, che resta centrale per il buon funzionamento dell’impresa e la protezione degli interessi degli azionisti e degli altri stakeholders.
Il Collegio Sindacale, quindi, si trova oggi a fronteggiare sfide nuove e complesse, che richiedono un impegno non solo sul piano legale e fiscale, ma anche sul fronte della sostenibilità e della trasparenza. Le modifiche alla responsabilità civile e il rafforzamento del ruolo di controllo riguardo agli aspetti ESG segnano un’evoluzione importante nel panorama del controllo aziendale, con l’obiettivo di promuovere una gestione più responsabile e sostenibile delle imprese. In questo scenario, i membri del Collegio Sindacale sono chiamati a un continuo aggiornamento professionale, per rispondere efficacemente a queste nuove sfide e garantire una governance solida e trasparente.

Andrea Nano