News | 29 marzo 2025, 17:00

Stanotte lancette avanti di un'ora

L'ora solare tornerà nella notte fra il 25 e il 26 ottobre

Stanotte lancette avanti di un'ora

L’arrivo della primavera porta con sé il ritorno dell’ora legale, un appuntamento fisso che segna giornate più lunghe e un’ora di luce in più alla sera. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, alle 2:00, le lancette degli orologi dovranno essere spostate in avanti di un’ora, segnando così direttamente le 3:00. Sebbene ciò comporti un’ora di sonno in meno, il vantaggio principale è un maggiore sfruttamento della luce naturale, con conseguente risparmio energetico.

L’ora legale in Europa e in Italia

L’adozione dell’ora legale in Italia risale al 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, con l’obiettivo di risparmiare energia. Dopo diverse sospensioni e modifiche, dal 1980 la misura è stata uniformata a livello europeo. Oggi l’ora legale è regolata da una direttiva UE che stabilisce il passaggio all’ora legale nell’ultima domenica di marzo e il ritorno all’ora solare nell’ultima domenica di ottobre.

Quest’anno, l’ora solare tornerà in vigore nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, quando le lancette verranno spostate indietro di un’ora.

Perché si cambia l’ora?

Il principale motivo alla base del cambio dell’ora è il risparmio energetico. Con più ore di luce naturale alla sera, si riduce l’uso di energia elettrica per l’illuminazione domestica e pubblica. Questo concetto è stato particolarmente sentito durante le crisi energetiche del XX secolo, portando diversi Paesi ad adottare misure simili.

Tuttavia, il risparmio energetico effettivo è oggi oggetto di dibattito, dato che l’utilizzo di dispositivi elettronici e sistemi di climatizzazione può influenzare i consumi. Inoltre, il cambio dell’ora può avere effetti sul bioritmo delle persone, causando disturbi del sonno e affaticamento nei giorni successivi.

L’abolizione del cambio dell’ora: un dibattito ancora aperto

Nel 2019 il Parlamento Europeo ha discusso l’abolizione del cambio dell’ora, proponendo che ogni Stato membro scegliesse se adottare permanentemente l’ora legale o solare. La decisione definitiva, prevista per il 2021, non è mai stata attuata, lasciando inalterato il sistema attuale. Uno dei motivi principali è stato il rischio di avere fusi orari differenti tra Paesi confinanti, creando confusione negli scambi commerciali e nei trasporti.

Ora legale nel mondo

Mentre l’ora legale è adottata in molti Paesi europei e nordamericani, altre nazioni come Cina, India e Russia hanno scelto di non applicarla. In particolare, la Russia ha abolito definitivamente il cambio dell’ora nel 2011, mantenendo l’ora legale per tutto l’anno. Nell’emisfero australe, invece, il periodo di applicazione è invertito: in Australia, ad esempio, l’ora legale entra in vigore ad ottobre e termina a marzo.

Redazione