News | 07 marzo 2025, 12:00

Mauro Fontana: Eccellenza e visione strategica nel settore assicurativo

Dalla presidenza di Aster Servizi Srl alla formazione e divulgazione: un viaggio tra competenze tecniche, leadership e visione strategica.

Mauro Fontana: Eccellenza e visione strategica nel settore assicurativo

Mauro Fontana, nato nel 1961, rappresenta una delle figure di riferimento nel settore assicurativo italiano. Con oltre 40 anni di esperienza, Fontana ha costruito una carriera solida e diversificata, ricoprendo ruoli di amministratore e dirigente in numerose aziende di spicco del settore. Attualmente Presidente di Aster Servizi Srl, vanta un background accademico in Scienze Politiche Economiche e Sociali e un ampio portafoglio di competenze acquisite tramite master e certificazioni in risk management, geopolitica e intelligenza competitiva. Autore di vari libri e relatore in importanti convegni, Fontana non si limita al ruolo di manager, ma è attivamente impegnato anche in attività formative e associative, dimostrando una visione a tutto tondo che unisce competenze organizzative, relazionali e digitali. In questa intervista, approfondiamo il suo approccio al settore, tra innovazione, sfide e opportunità future.

Il mondo assicurativo è molto nebuloso per il pubblico. Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono la sua professionalità?
Il settore assicurativo può sembrare complesso, soprattutto quando si parte dalla polizza senza aver prima valutato i rischi reali. Il mio approccio, invece, si basa su un’analisi dei rischi, aiutando il cliente a identificare le aree di esposizione e a definire le priorità in base ad un rating che deriva da parametri oggettivi e soggettivi. Questa valutazione permette di decidere come trattare i rischi, quali gestire internamente e quali trasferire al mercato assicurativo, ottimizzando le risorse e massimizzando la protezione. Solo dopo questa analisi si può stabilire cosa assicurare e come farlo.
Una volta definite le modalità, si passa alla redazione della polizza: un passaggio cruciale. 
È importante ricordare che il contratto assicurativo è un documento duraturo, che resta ed ha valore a prescindere dalle persone che lo hanno redatto o sottoscritto. 
Ciò che è scritto nella polizza è ciò che conta realmente in caso di sinistro, quindi è essenziale che sia chiaro, preciso e privo di ambiguità. La polizza deve riflettere esattamente le esigenze del cliente, garantendo trasparenza e protezione reale, senza sorprese nel momento del bisogno. 
In questo modo, la definizione delle priorità e la precisione nella redazione assicurano una soluzione su misura, efficace e affidabile, che resiste nel tempo anche al di là dei cambiamenti delle persone coinvolte.

Qual è, secondo lei, un’assicurazione che non può mancare a un imprenditore?
Secondo me, un’assicurazione che non può mancare è quella che protegge le figure chiave dell’impresa. Troppo spesso ci si concentra sui beni materiali – fabbricati, macchinari, veicoli, attrezzature – che, se danneggiati o persi, possono essere riparati o ricomprati. Le persone, invece, non sono così facilmente sostituibili. Pensiamo a un "maestro" con decenni di esperienza, le cui abilità uniche sono il cuore della produzione, o a un manager che ha costruito relazioni insostituibili con clienti e fornitori. La perdita o l’indisponibilità di una figura del genere può avere conseguenze devastanti: interruzioni produttive, perdita di know-how, danni alla reputazione e, in alcuni casi, il rischio di non poter più continuare l’attività.

Proteggere queste risorse umane non è solo una scelta prudente, ma un passo essenziale per garantire la continuità e la resilienza dell’azienda. Mentre i beni materiali hanno un valore quantificabile, il contributo delle persone chiave è spesso incalcolabile. È per questo che la loro tutela non può essere trascurata.

Qual è l’estensione geografica del suo lavoro e come cambia l’approccio nel servire i clienti in diverse aree?
Operiamo su tutto il territorio nazionale e, grazie alle tecnologie digitali, possiamo supportare i nostri clienti ovunque si trovino. Tuttavia, ritengo che il rapporto personale sia un valore fondamentale, per questo ci avvaliamo di una rete di professionisti presenti in ogni regione italiana.
A livello internazionale, collaboriamo con i colleghi di BNI, che ci permettono di offrire supporto in 76 paesi. Questo è particolarmente utile per le aziende che hanno interessi oltre confine e che necessitano di soluzioni assicurative coerenti con le normative locali.
L’approccio cambia in base al contesto: in una realtà locale, l’attenzione è spesso focalizzata su rischi più immediati, come quelli legati all’attività produttiva o alle normative territoriali; per un’azienda con una dimensione globale, invece, è essenziale ragionare in termini di gestione del rischio integrata, considerando l’interconnessione tra diversi mercati e le specificità giuridiche di ogni paese.
In ogni caso, la nostra filosofia resta la stessa: offrire soluzioni su misura, con un supporto concreto e continuo, affinché ogni impresa possa operare con la massima sicurezza e stabilità.

Matias Pasquero