News | 21 febbraio 2025, 12:49

Inflazione: Confesercenti, corsa degli energetici spinge i prezzi. Necessario accelerare su decreto bollette

Rischio aggravio bollette di 2,6 miliardi per le PMI del terziario nel 2025

Inflazione: Confesercenti, corsa degli energetici spinge i prezzi. Necessario accelerare su decreto bollette

L’inflazione accelera sotto la spinta del caro energia.  Da Istat arriva infatti la conferma dei dati preliminari, che registrano a gennaio un aumento dello 0,6% su base congiunturale dell’indice dei prezzi al consumo, il più alto da oltre un anno. Un rialzo guidato dai beni energetici regolamentati, il cui rincaro su base annua è più che raddoppiato in un solo mese, passando dal +12,7% di dicembre al +27,8% di gennaio. Una minaccia per il potere d’acquisto delle famiglie e per le PMI del terziario, che rischiano un aggravio complessivo sulle bollette di 2,6 miliardi di euro nel 2025 rispetto al 2024.

Così Confesercenti in una nota.

Il ritorno dell’inflazione rischia di frenare ulteriormente una crescita economica già debole, con un effetto domino sui prezzi al consumo e sulla capacità di spesa delle famiglie. Per questo, è necessario che il Governo acceleri sul decreto bollette, occorre un intervento tempestivo per mitigare l’impatto dei costi energetici sui consumatori e sui costi operativi delle imprese. A nostro avviso, è urgente istituire un fondo per ridurre accise ed oneri sull’energia, necessario per evitare un’ulteriore pressione sui prezzi e un effetto a cascata sul sistema produttivo che sarebbe esiziale per l’economia.

cs