News | 09 gennaio 2025, 17:04

L’andamento del PIL italiano: segnali di stagnazione e prospettive future

L’andamento del PIL italiano: segnali di stagnazione e prospettive future

L’andamento del PIL italiano: segnali di stagnazione e prospettive future

Negli ultimi mesi, l’economia italiana ha mostrato segnali di stagnazione, sollevando preoccupazioni sulle prospettive di crescita a breve termine. Secondo i dati preliminari dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), nel terzo trimestre del 2024 il Prodotto Interno Lordo (PIL) è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente, registrando una crescita dello 0,4% su base annua (reuters.com).

Questa performance deludente è attribuibile principalmente a una contrazione delle esportazioni e degli investimenti, che hanno compensato l’aumento della domanda interna. In particolare, le esportazioni sono diminuite dello 0,9%, mentre gli investimenti hanno subito una flessione dell’1,2%. Al contrario, la spesa per consumi finali nazionali ha mostrato un incremento dell’1,4%, indicando una certa resilienza della domanda interna. 

Le previsioni per il futuro prossimo non sono incoraggianti. L’ISTAT ha recentemente rivisto al ribasso le stime di crescita per il 2024, dimezzandole dallo 0,9% allo 0,5%. Per il 2025, si prevede una crescita moderata dello 0,8%. Queste revisioni riflettono le difficoltà nel mantenere un ritmo di crescita sostenuto, soprattutto in un contesto di inflazione elevata e incertezze geopolitiche.

Anche la Banca d’Italia ha espresso preoccupazioni riguardo al raggiungimento degli obiettivi di crescita fissati dal governo, che prevedevano un aumento del PIL dell’1% nel 2024 e dell’1,2% nel 2025. Secondo l’istituto, tali target appaiono difficilmente realizzabili alla luce dei recenti dati economici.

In questo scenario, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) gioca un ruolo cruciale. Tuttavia, l’implementazione dei progetti legati al PNRR ha incontrato ritardi significativi, con solo il 45% dei fondi dell’UE effettivamente spesi fino ad oggi. Questa lentezza nell’esecuzione potrebbe compromettere ulteriormente le prospettive di crescita, rendendo indispensabile un’accelerazione nell’attuazione delle riforme e degli investimenti previsti. 

In sintesi, l’andamento recente del PIL italiano evidenzia una fase di stagnazione economica, con prospettive di crescita modeste per i prossimi anni. Per invertire questa tendenza, sarà fondamentale affrontare le sfide strutturali e congiunturali, accelerando l’implementazione del PNRR e adottando politiche economiche mirate a stimolare gli investimenti e la competitività del Paese.

comunicato stampa a.f.