Il 23 ottobre 2024, il Parlamento ha approvato in via definitiva la Legge n. 107 B, proposta dal deputato Giulio Centemero (Lega), che introduce una serie di misure volte a sostenere lo sviluppo delle start up e delle PMI innovative in Italia. Questo provvedimento punta a incentivare gli investimenti privati e a rafforzare il ruolo delle imprese innovative come motore di crescita economica e occupazionale.
Le principali novità della Legge n. 107 B
Il testo della legge prevede un ampio pacchetto di agevolazioni fiscali e incentivi mirati, tra cui:
Credito d’imposta per gli investitori
Gli investitori potranno beneficiare di un credito d’imposta nel caso in cui l’importo delle detrazioni superi l’imposta lorda dovuta. Questo credito potrà essere utilizzato in compensazione con altri debiti d’imposta, rendendo gli investimenti in start up e PMI innovative particolarmente vantaggiosi dal punto di vista fiscale.
Esenzione sulle plusvalenze
Le plusvalenze generate dagli investimenti in start up e PMI innovative saranno esenti da tassazione, a condizione che:
- Le quote o azioni siano detenute per almeno tre anni.
- Gli investimenti vengano effettuati entro il 31 dicembre 2025.
Questa misura mira a favorire investimenti a lungo termine, rafforzando la stabilità finanziaria delle imprese beneficiarie.
Aumento del limite di patrimonio netto per le SIS
Il patrimonio netto massimo delle Società di Investimento Semplice (SIS) è stato innalzato da 25 milioni di euro a 50 milioni di euro. Questo cambiamento permette alle SIS di ampliare la loro capacità di investimento, rendendo più accessibili i capitali destinati alle imprese innovative.
Semplificazioni normative e maggiore accesso al capitale di rischio
La legge introduce anche misure di semplificazione burocratica per facilitare l’operatività delle start up e PMI innovative, oltre a strumenti per rafforzare l’accesso al capitale di rischio. Questo punto è particolarmente rilevante in un contesto in cui l’accesso ai finanziamenti rappresenta una delle principali sfide per le imprese innovative.
Obiettivi e impatto atteso
Con questa legge, il Governo punta a:
- Stimolare gli investimenti privati in settori strategici per l’innovazione e la digitalizzazione.
- Promuovere la competitività delle imprese italiane nel panorama internazionale.
- Sostenere la crescita di un ecosistema imprenditoriale dinamico e tecnologicamente avanzato.
L’introduzione di queste agevolazioni potrebbe attrarre nuovi capitali sia nazionali che esteri, contribuendo a creare un ambiente favorevole per la nascita e lo sviluppo di imprese innovative in Italia.
Approfondimenti utili
Per conoscere nel dettaglio gli incentivi e le modalità di accesso, è consigliabile consultare la guida ufficiale alle agevolazioni fiscali e ai benefici previsti dalla Legge n. 107 B. Le informazioni aggiornate saranno disponibili sul portale ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico e su siti istituzionali dedicati all’innovazione e all’impresa.
Questa legge rappresenta un passo importante verso un’Italia più innovativa e competitiva, promuovendo lo sviluppo di settori chiave per il futuro economico del Paese.