News | 02 dicembre 2024, 10:36

15 milioni di euro per sostenere l’imprenditoria giovanile e femminile

L’accesso ai contributi è riservato alle micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e quote di partecipazione, da donne o giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni

15 milioni di euro per sostenere l’imprenditoria giovanile e femminile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fa sapere che sono ancora disponibili 15 milioni di euro di agevolazioni destinati alla misura ON - “Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero”.

Rifinanziata attraverso la Legge n. 206/2023, l'incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico sotto forma di finanziamento agevolato e di contributo a fondo perduto, sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani fino a 35 anni, oppure da donne di tutte le età. Il provvedimento ha come obiettivo quello di rafforzare il sostegno alle iniziative di autoimprenditorialità promosse da donne e giovani e favorire lo sviluppo di nuove attività, soprattutto femminili, in tutto il territorio nazionale.

L’accesso ai contributi è riservato alle micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e quote di partecipazione, da donne o giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni e da persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa.

La misura finanzia le aziende con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Più nel dettaglio, le iniziative ammesse devono riguardare:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone, compresi quelli afferenti all'innovazione sociale;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo, incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l'accoglienza.

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di un contributo a fondo perduto, per un importo complessivo non superiore al 90% delle spese totali ammissibili che è di 1.5 milioni di euro per le imprese con meno di tre anni, e 3 milioni di euro per le imprese costituite tra i tre e i cinque anni.

La presentazione delle domande e le eventuali richieste di informazioni devono essere indirizzate esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica dell’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (invitalia.it) che gestisce la misura per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze. Le domande sono esaminate in base all’ordine di arrivo. L’iter di valutazione prevede due fasi: la prima consiste in un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team imprenditoriale e la coerenza interna del progetto da finanziare, anche rispetto alle potenzialità del mercato. Se il proponente supera positivamente il colloquio, gli si chiederà di integrare la presentazione della domanda sulla piattaforma online con le informazioni sul piano economico - finanziario del progetto. Qui inizia la seconda fase che consiste nell’approfondimento tecnico per la valutazione della sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa, in considerazione delle spese proposte e delle agevolazioni richieste. Al termine della valutazione, Invitalia concede i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti. Secondo i dati dell’Agenzia, da marzo 2022 fino a febbraio 2024 sono stati 1.319 i progetti finanziati per un totale di 245 milioni di euro di agevolazioni concesse e 555 milioni di investimenti attivati.

Daniela Pellegrino