Marketing | 29 novembre 2024, 08:01

Amarnò, un liquore originale nato dalla tradizione veneta

Nasce da una cultura secolare di tradizioni contadine  della Lessinia, infatti la famiglia, antenata  dell'inventore , il prof. Maurizio Zumerle

AMARNÒ:  AMaro a base  di ARance selvatiche amare e NOce immatura, è finalmente commercializzabile. E'  stato depositato il marchio  con la dicitura: “AMARNÒ, Il liquore di Giulietta e Romeo” per rendere omaggio alla Città  dell'Amore e di Amarnò che  ne richiama il dolce-amaro.  E' un liquore spettacolare, amaro  ma non troppo, digestivo e corroborante,  da sorseggiare da solo o dopo cena o sul gelato o nei momenti di ristoro.  Da poco tempo è stato commercializzato, settembre 2024, e da allora è funzionante il sito www.AMARNO.it (accessibile anche in lingua inglese)  dove potete trovare ulteriori  informazioni e potete pure acquistarlo.

Amarnò nasce da una cultura secolare di tradizioni contadine  della Lessinia, infatti   la famiglia, antenata  dell'inventore , il prof. Maurizio ZUMERLE,  da sempre  ha prodotto bevande alcooliche ed in una foto del sito  datata 1908, si vede la famiglia col patriarca  nato prima del 1860.

L’attuale inventore, che da qualche lustro  produce  per uso personale  il liquore, visto il successo  gustativo riscontrato,   ha pensato di poter rendere partecipi altri estimatori  di prodotti originali  e naturali, commercializzandolo. Per far questo ha delegato un antico liquorificio  veneto, Flli Brunetti Fabbrica liquori dal 1886, di Bassano del Grappa, (VI) ,  che con passione e perizia ha ottenuto il primo prodotto commercializzabile.   Il risultato: un liquore di 36 gradi , forte e delicato contemporaneamente, con un gusto unico e profumi molto forti e  persistenti.  I prodotti con cui è stato fatto il prototipo  son  tutti coltivati sul  territorio veneto, alcuni    tipici  con essenze naturali biologiche del posto. Anche  il melangolo,  l’arancio selvatico amaro,  che è un agrume esotico per il Veneto, è stato preso da piante  coltivate nel veronese. Altre erbe e foglie  ne completano la  formula. L'amaro  guadagna lentamente sapore ed odori dopo mesi di lavorazione. Nel contempo   si arricchisce di tannini  e  polifenoli vari  (e un'amina, che si trova nel melangolo, chiamata SINEFRINA che potrebbe avere proprietà dimagranti).  Un prodotto  ottimo di eccellenza, molto apprezzabile all'assaggio.  La sua caratteristica principale  è l'originalità  ma,   anche, data la difficoltà della produzione artigianale, la scarsità.  La produzione dichiara meno di 50 litri, suddivise in bottigliette artistiche e da viaggio, a prezzi significativi, ma non esosi date le sue caratteristiche. Ricordiamo  che va bevuto con   moderazione e nei momenti adatti, e come suggerisce l'inventore,  AMARNÒ restituirà senzazioni straordinarie.

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