Cuneo fiscale, senza rinnovo si perdono 90 euro al mese
Senza il rinnovo, la busta paga di 14 milioni di lavoratori si alleggerirebbe: in media 90 euro al mese in meno. Servono quasi 11 miliardi per prorogare quello che è noto come taglio del cuneo fiscale e il governo ha garantito che queste risorse ci sono.
Le regole europee costringono a stringere la cinghia
Non si prevedono operazioni lacrime e sangue ma qualche rinuncia è all’orizzonte, perché l’Italia, col suo alto debito, è nel mirino dell’Europa. Non si potrà replicare quanto fatto nel 2023, quando si è finanziata in deficit per oltre 15,5 miliardi la legge di bilancio di quest’anno.
Gli aiuti in scadenza a dicembre
Tra gli aiuti in scadenza c’è la riduzione dell’Irpef (l’imposta sui redditi), che interessa 25 milioni di contribuenti, con benefici che variano da pochi euro fino a 260 euro l’anno per chi ha guadagni alti. A rischio anche gli sconti per incentivare le assunzioni e quello per le mamme lavoratrici con due figli, ma anche la Carta dedicata a Te (500 euro per la spesa alle famiglie più in difficoltà) e la riduzione da 90 a 70 euro del canone Rai.
Tagli o nuove tasse?
Dove calerà la scure (e se calerà) non lo sappiamo anche perché per trovare i quattrini necessari esistono altre strade. C’è la possibilità di nuove tasse, o un aumento di quelle esistenti (per esempio l’Iva sui consumi o i balzelli sulla benzina), oppure sforbiciate alle agevolazioni, con l’effetto di un rincaro del peso fiscale per famiglie e imprese.
( Fonte Skytg24)