Il monitoraggio registra un trend positivo. Prosegue anche il confronto per il riordino del settore carburanti: convocato il tavolo entro fine maggio
I dati registrati quotidianamente dall’osservatorio del Garante per la Sorveglianza dei Prezzi confermano nelle ultime tre settimane, dal 17 aprile al 7 maggio, un calo dei prezzi alla pompa di benzina e gasolio dovuto anche dalla distensione delle quotazioni internazionali del petrolio e dei prodotti raffinati.
In particolare, nel suddetto periodo il prezzo della benzina ha registrato un costante calo: infatti durante la prima settimana di maggio il prezzo medio settimanale è risultato di 1,828 €/lt rispetto ai 1,880 €/lt di tre settimane prima (10 - 17 aprile) con una riduzione di -5,2 cent/lt. Analogo andamento per il prezzo del gasolio che mostra una costante contrazione da inizio dell’anno, con un andamento più accentuato nelle ultime tre settimane: durante la prima settimana di maggio infatti il prezzo medio settimanale è risultato di 1,675 €/lt, rispetto ai 1,759 €/lt di tre settimane prima (10 - 17 aprile), con una riduzione di -8,4 cent/lt.
Il greggio, legato alle dinamiche internazionali, ha subito lievi tensioni dalla seconda metà del mese di marzo, che si sono affievolite fino a scomparire nella prima settimana di aprile: da metà aprile, infatti, tutte le quotazioni internazionali hanno registrato un costante calo.
Parallelamente al monitoraggio del Garante per la Sorveglianza dei prezzi prosegue, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e coordinato dal sottosegretario Massimo Bitonci, il percorso per il riordino del settore carburanti. Nelle ultime settimane sono stati sviluppati i contributi forniti dalle associazioni della filiera ed entro maggio sarà convocato nuovamente il tavolo con tutti i rappresentanti del settore.